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martedì 19 marzo 2013

konditorei by Anni and Fedi!

Perchè mi accorgo sempre di più che questa è stata la scelta migliore della mia vita.



Oggi dovevamo tornare da Anita e Eugene, ma alla fine rimarremo qui altri due giorni credo.. o forse tutta la settimana! Io ancora ho provato a corompere Terry, dicendo che posso preparargli una torta tutti i giorni! Ebbene ora so cucinare anche le torte! Infatti today io e Anni ci siamo date ai dolci.. sempre per la mia linea, abbiamo fatto la torta Sacher, che per chi non la conoscesse è una torta al cioccolato buonissima, ovvero la mia preferita che ogni anno richiedo al mio compleanno! Quindi dopo la mia camminata mattutina, che è un controsenso visto che poi mi ingozzo di cioccolato, ci siamo messe al lavoro.
Abbiamo seguito le istruzioni su youtube di "Giallo Zafferano", ma le dosi erano sbagliate quindi abbiamo dovuto fare altro impasto arraggiangoci con le dosi. Il risultato è stato ottimo, ed è questo l'importante. Cioè non sa proprio di torta sacher, ma di una buonissima torta al cioccolato.







Cioè.. possiamo aprire una konditorei by Anni and Fedi ! Anzi un super ristorante, perchè oramai tra pizze, pasta, torte! ahaha
Ora detto sinceramente ho la nausea dal cioccolato, oltre che il mio stomaco è in crisi.. devo smettere di mangiare!! Il pomeriggio poi abbiamo fatte tutti un lungo pisolino, per poi cenare e giocare tutti assieme a carte e ad un gioco con i dadi. 

Tra l'altro oggi mi sono guardata il musical "Notre dame de paris" di cocciante. Nonostante siano passati anni da quando l'ho visto l'ultima volta e dicevo a mia mamma che da grande avrei fatto la parte di Esmeralda ( uno dei tanti sogni di Federica, vi avevo già detto che avevo già detto che sogno molto ahah), so ancora TUTTE le canzoni a memoria. Rimane il miglior musical di sempre.. e il mio grande amore! Sono innamorata di questo spettacolo! Quindi vi lascio con questa canzone..


4 commenti:

  1. Hai una grafia bellissima!!!
    Abbiamo la stessa torta preferitaaaaa! Quando vado in Austria ingrasso sempre minimo 2 kg per colpa della Sacher ma come fai a dirle di no?????

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    1. Infatti.. è li che ti urla "MAAANGIAMI!!". Irresistibile!

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  2. Cara Federica,
    è assolutamente comprensibile tutto il tuo entusiasmo da "quasi diciottenne" relativamente al tuo desiderio (ora) per rimanere negli USA.
    Se ci pensi bene, alla fine per divertirsi e per stare bene, si è trattato essenzialmente di "imparare a comunicare" nella lingua locale, cioè in inglese.
    Ora che tu hai raggiunto un livello più che sufficiente per essere autonoma nell'esprimere in lingua inglese i tuoi pensieri, le tue idee, raccontare le tue esperienze, esprimersi correttamente nell'esposizione dei tuoi studi (un modo difficile per dire che ora sai esprimerti meglio durante le eventuali interrogazioni e negli scritti :)), finalmente ti diverti e cominci a comunicare meglio ed avere delle vere relazioni personali con chi ti circonda.
    Ricordati però che tutto sommato, in questa esperienza sei stata comunque un'"ospite" e anche un'ospite ben servito. Prova ora a pensare, se tu avessi avuto qualche anno in più e avessi vissuto questa esperienza da "migrante" cioè a doverti trasferire per qualsiasi ragione in una nazione sconosciuta e dover provvedere agli studi con il lavoro e quindi provvedendo al tuo sostentamento in tutti gli aspetti di una vita quotidiana: affitto, spese, acquisti vari etc...
    Fai tesoro di questa esperienza, io sono convinto che la prossima volta che tornerai negli USA, oltre che in vacanza, potresti tornarci per viverci e per lavorarci, allora si che sarà più dura, ma anche più bello ancora perché dovrai essere davvero da sola ad affrontare il mondo, ma con la grinta, la tenacia, l'intelligenza e le capacità che hai, ci riuscirai senza troppi sacrifici e diventerai davvero "una grande Donna " ne hai lo spirito, per ora accontentati di essere una "bravissima ragazza". Buona continuazione!

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    1. Infatti penso che la comunicazione, il sapersi esprimere e capire sia fondamentale. Mi sentivo persa e sola, per il semplice fatto che non riuscivo a interagire, a dire il mio pensiero, a fare anche una semplice domanda anche stupida. Non riuscivo ad aprirmi.
      Ti dico che noi arriviamo qui con la "pappa pronta", abbiamo una casa, da mangiare.. non dobbiamo pensare ad altro che a vivere l'america, le amicizie. Come una vacanza. Non siamo mai veramente soli, abbiamo persone che lavorano 24 su 24 per noi, per ogni minimo problema, sostenendoci e aiutandoci. Mi sento davvero fortunata di essere qui. Con le lacrime, i pianti isterici e i voglio tornare a casa. Tutto quanto.
      Grazie davvero di cuore!

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