.

.

lunedì 26 novembre 2012

che fuori sembro forte e all'improvviso crollo

"che fuori sembro forte e all'improvviso crollo"

Non so come incominciarlo questo post, l'avrei dovuto scrivere sabato ma poi non ero dell'umore adatto. Mi sono ritrovata a pensare a questa esperienza e a come la sto passando. Alla fine io sto bene, mi manca l'Italia la mia famiglia e i miei amici, mi manca la mia vita ma sto bene. Penso che sia normale e ovvio, per cui in quei momenti in cui arriva la nostalgia cerco di non darci troppo peso. Solo che a volte mi sento davvero giù, l'ultimo periodo è un po così.. novembre ha portato la demoralizzazione, ma appunto ho cercato sempre di metterla da parte "le cose cambiano..". Solo che è andata a finire che l'hanno notato tutti. Così domenica dopo che sono stata in webcam con i miei genitori sono scesa e c'erano Anni e Anita che parlavo in cucina. Che cosa ti sta succedendo, dimmi la verità perchè so che non stai benissimo. E' bastato questo per farmi scoppiare a piangere. Non c'è un motivo preciso, perchè io sto bene invece.. solo che a volte mi sembra che i giorni passino perchè devono passare, che non ho formato vere amici dopo quattro mesi, che ogni tanto vorrei svegliarmi nel mio letto ad Arcore, invece che dall'altra parte dell'oceano. Che vorrei un'amica vera per parlare delle mie cose personali e non perfetti estranei con cui parlare della pizza o della pasta. Hanno detto che sono cambiata e non sono più la Fedi tutta entusiasta, che vuole vedermi felice. E' vero nell'ultime settimane non so perchè ma sto sempre zitta.. sono più riservata. Solo che non credevo fosse così evidente. Ma sinceramente non lo so neanche io.. cioè non sto mai sola, parlo con le persone, come potete leggere in questo blog.. solo che mi sento sola. Oddio sono la confusione in persona. Vogliono aiutarmi.. ma sinceramente non c'è molto da fare. Vere amicizie io e Anni non le abbiamo ancora formate, perchè è veramente difficile ed io non ho mai avuto problemi. Eppure mi sembra impossibile. Ho cercato di spiegare ad Anita, io qua sto bene ma allo stesso tempo è difficile. Ma è normale.. no?! L'unica cosa che appunto mi tira giù è il non avere veri amici ancora, dopo quattro mesi. E' questo che mi rode, perchè io sto bene qua e a Milano non ci torno ancora! So di avere fatto la scelta giusta (anche se ogni tanto a quel paese mi ci mando ahah)

Comunque mi ha proposto di cambiare scuola e andare a Rush Springs, dove lei insegna e dove inizialmente dovevo andarci. Vi dico la verità l'unica cosa che mi frena è la distanza e il fatto che credo sia un tantino più difficile, e in Anadarko ho disimparato a studiare. Li ci sono gli altri exchange student e la scuola è molto più piccola e secondo anita i ragazzi sono tutti molto più frendly. Io non so che fare, quindi via con i commenti per aiutarmi.

Oggi è andata come al solito.. A biology abbiamo osservato le cavallette morte al microscopio. Chi mi conosce sa che è una cosa impossibile da propormi. Eppure signori e signore al tavolo a esarminarlo mi ci sono messa. Vabeh ammetto che tutto sto coraggio mi è arrivato quando ho capito che ero obbligata. Appena sono arrivata in classe Dottor Page ci ha portati nell'aula di biologia, è uguale a quella dei film. I tavoloni, con gli sgabelli, i cartelloni accessi. Ci siamo seduti e ci ha consegnato un microscopio super tecnologico a testa. Cioè ragazzi noi manco abbiamo i pennarelli per scrivere alla lavagna, questi HANNO UN ARMADIO PIENO DI MICROSCOPI DA MILLE EURO L'UNO. Non commento. Insomma io pensavo di osservare le foglie.. quando ho visto che mi portava una cavalletta morta sono saltata giù dallo sgabello. Non vi prego no.. avrei pregato anche in Arabo. Se ci penso ho ancora i brividi.. alla fine ho dovuto lavorare con "grillo" (l'ho chiamato così) per un'ora. Tramayene ogni due per due doveva spostarmelo, girarmelo, prenderlo.. perchè occhei guardarlo ma TOCCARLO NO! Tra l'altro adoro questo ragazzo, con lui scherzo e rido e sono serena. Mi tratta sempre bene, mi abbraccia e capisce quando è giornata no. Trnando al grillo puzzava anche. Però siamo andati molto daccordo visto che non saltava ed è stato straiato tutto il tempo fermo e immobile. (beh era morto vorrei vedere) Mi sono sentita una scienziata DOC, mi mancava solo il camice bianco da Dottore e gli occhiali. Microscopio, quaderno sui cui prendevo appunti dopo che osservavo. Vai fedi, hai trovato che fare nella tua vita!
Ad english abbiamo finito di guardare un film e iniziato a leggere un libro. A History invece fatto i soliti schemi.
Al lunch la news è stata che siamo andate io e Anni a mangiare fuori con Calsy e Stormi. Sono davvero carine con noi. PErò io non ce la faccio ad avere Anni sempre appiccicata.. voglio le mie amicizie da sola e lontana da lei. Non la sopporto giuro!
A Drama sono stata ancora con i soliti ragazzi, mi hanno offerto le caramelle. Mentre voc music abbiamo provato per il concerto. Non vedo l'ora, il mio primo concerto con un coro! Yee!
A track mi sono divertita, nonostante abbiamo stra faticato. Mi diverto perchè sono tutti carini con me e poi c'è il tizio che mi chiama "teddy" che boh.. ahahahaha dai è carino! ok la smetto.

Pooi finamente a casa. Doccia e tele. Ho anche fatto le lezioni con eugene dei vocaboly. E ragazzi l'inglese va davvero motlo meglio! Dai che per giugno sarò n'americana doc!

Ah non vi ho raccontato di Sabato.. siamo andate a fare shopping in Oklahoma city, tutto il giorno.. infatti quando siamo tornate saremmo dovute andare ad un party ma abbiamo rinunciato per la stanchezza. Mentre domenica, lasciando stare il mio piccolo sfogo, siamo state in casa tutto il giorno.


ok dormo, che ho sonno. vi voglio bene a tutti e grazie per seguirmi! <3

8 commenti:

  1. Ciao Federica,
    Natale si avvicina, senti forte la lontananza delle persone a te care, la tua famiglia, i tuoi amici, la tua scuola. Non essere in pena, demoralizzata, non pensare di essere un'aliena.
    Sei solo una ragazza di diciassette anni, lontana migliaia di chilometri dalla normalità, dalla sicurezza di un abbraccio, di un bacio rubato ad una festa, di ricordi e di speranze che serbi nel cuore. Tante donne molto più mature e di esperienza, al posto tuo sarebbero crollate prima, perché non è facile, non è mai facile mettersi in gioco e questo è un gioco dove si vince anche quando perdi, perché è il gioco della vita.
    E niente e nessuno può darti la soluzione del gioco perché solo tu la conosci. E soffri perché tu sei sincera, hai messo tutte le carte sul tavolo, non hai nascosto niente sotto la manica dei sentimenti e delle emozioni.
    Questo ti fa onore, sei e sarai apprezzata, la sincerità premia sempre.
    Prova un minuto a pensare ai tuoi amici in Italia e chiediti quanto tempo c'è voluto prima che si allacciassero gli intricati fili della complicità, della confidenza, della condivisione. Riesci ora a capire com'è difficile entrare nel cuore e nell'anima delle persone? E quale linguaggio, quali termini, quali parole conosci veramente in inglese per conoscerle fino in fondo? Prova anche a pensare al diverso stile di vita, alla differente cultura, educazione in famiglia e nella società. Lo vedi com'è difficile? E' solo un momento di smarrimento, un attimo di paura, un soffio di nostalgia, ma ricordati sempre che tu non sei mai sola, chi ti ama è sempre con te, dentro di te, accanto a te, è nei tuoi occhi, è nei tuoi pensieri. Se chiudi la mano di notte, mentre ti addormenti, sentirai il calore di chi ti vuole veramente bene e tutte le lacrime si asciugheranno passando dall'oceano Atlantico al Mediterraneo, volando fino a casa, diventando un sorriso.
    Keep in touch and be strong, love endures all things :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' tutto quello che volevo sentirmi dire. Grazie infine, mi hai dato una forza enorme. Grazie grazie grazie!

      Elimina
  2. Certo che c'è la puoi fare!! hai superato crisi molto più grandi di queste, e poi in Italia ci ritornerai ... quindi viviti la tua avventura in America non pensando a quello che succede dall'altra parte del mondo, sì è vero gli amici è difficili trovarli ... ma tu lo stai facendo in un'altra lingua, questo ti renderà più forte comunque ti resta ancora molto tempo per stringere le amicizie rendendoti più facile anche trovare nuove amicizie in Italia e poi hai un hostfamily fantastica che ti supporta sempre ;) comunque buona fortuna i periodi negativi ci sono sempre ma poi si superano ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giusto! Infatti credo che questa esperienza mi sta rendendo davvero forte e mi sta facendo crescere.. dopo soli quattro mesi. Grazie!!

      Elimina
  3. A prescindere che mi sento esattamente come te, è capitata anche a me la stessa cosa per quanto riguarda la scuola: ho passato un giorno in un'altra scuola e li tutti volevano parlarmi e ancora oggi mi scrivono sms tutti i giorni, mentre nella mia scuola non mi degnano di uno sguardo, ho pensato seriamente di cambiarla ma sai cosa, a parte che avrei dovuto cambiare famiglia, se sono capitata all'avonworth un motivo ci sarà, e il motivo è che non posso avere tutto su un piatto d'argento, devo avere delle sfide per poter cambiare e migliorare e a giugno dire è stata dura ma ce l'ho fatta con le mie forze. se andassi nell'altra scuola e avessi amici sin dall'inizio che senso avrebbe dire ce l'ho fatta? e poi dopo 3 mesi nella mia scuola non ho voglia di cambiare tutte le abitudini, facce tutte completamente nuove, prof e classi nuove. comunque da quello che scrivi non mi sembra che nella tua scuola non vi calcolino, anzi, sicuramente tra quelle persone ce ne saranno un paio che magari tra qualche mese considererai veri amici!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' proprio questo che mi blocca, se sono finita in questa scuola un motivo c'è. Solo che c'è anche la tentazione di vedere come è nell'altra. Perchè mi chiedo se le cose potranno mai cambiare. Non credevo fosse così difficile istaurare amicizie.

      Elimina
  4. cambia scuola, cambiala.
    Lo so, forse è un po' difficile e avventato il farlo, però cambia.
    Perché ti staccheresti da Anni, in primis, e non ti farebbe male (e nemmeno a lei, se vuoi sapere come la penso).
    Voglio dire.... Tu ci hai provato, qui. Ma davvero, nonostate non ti vogliano male non hai 'sti grandi amici.
    Sarà anche l'altra lingua ma, davvero, io ti consiglio di farlo perché non dovresti rifiutare quest'opportunità.
    Poi sarà anche più difficile, però.... Ti abitueresti a studiare di più in inglese, e non ti farebbe male.
    E poi mi sembra che cambiando non rinunceresti a troppe cose, neanche a molti amici, appunto.
    Anita sarebbe lì con te, nonostante tutto, e ti darebbe aiuterebbe a ambientarti, anche se con discrezione e non con invadenza.
    E poi rush spring è poetico, come nome!
    baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si sono davvero indecisa! Vorrei, ma c'è qualcosa che mi blocca. Voglio prima parlare con gli altri ragazzi, per farmi un'idea. Non voglio cambiare per poi avere gli stessi problemi.
      Sono in lotta con me stessa!!

      Elimina