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giovedì 9 agosto 2012

Primi aggiornamenti direttamente dall'America.

Direttamente dagli States.. wow! Vi racconterò tutto.. dalla partenza fino ad ora!

Sveglia alle 5, colazione veloce, mi sono vestita, lavata e via in direzione Malpensa. Devo dire che in quel momento ho incominciato a capire e a realizzare, anche se mi sembrava assurdo che era arrivato il momento. In macchina non sapevo cosa pensare, avevo paura.. per quanto respingessi i pensieri quelli arrivavano insieme alle mille domande “Sei pronta fede?”. Non lo so, non lo so neanche adesso che sono già in America da due giorni e tra poco prenderò l’aereo per incontrare la mia host family e il mio paesino che mi ospiterà per dieci mesi.
Comunque arrivati in aereoporto, ed erano le sette, ho fatto subito il check in, il bagaglio pesava 23.3 ma hanno chiuso un occhio e mi hanno informata del ritardo di un’ora dell’aereo quindi sarebbe partito alle 11.20.. uff! Come tradizione mi sono presa un bel trancio di pizza.. a me la fame non passa mai, ansia o non ansia io mangio! Dopo, verso le otto emmezza, abbiamo raggiunto il controllo bagagli.. saluti e abbracci. Penso che sia stato il momento peggiore della giornata, salutare papà, mamma e fili.. vederli li, tutti vicini a salutarmi. Terribile, infatti mi sono girata e me ne sono andata, sennò non sarei riuscita a salire sull’aereo. Ho preso una bottiglietta d’acqua e mi sono seduta vicino al mio gate, il 13. Scrivevo messaggi per tenermi la testa occupata.. non volevo pensare! Il giorno prima, mi avevano avvisata che avrebbe viaggiato con me un ragazzo quindi cercavo anche di capire chi poteva essere.. cosa assolutamente impossibile, difatti non l’ho trovato! Alle dieci ci hanno imbarcato, l’aereo era in orario anche se ho avuto attimi di panico visto che era uscito che arrivava alle 23.20.. può solo venirti un infarto a leggere una cosa del genere! Fortunatamente il ragazzo che mi aveva fatto il check in mi ha fatto passare subito, è stato davvero gentile! Sono salita sull’aereo e ho cercato il mio posto, 34L, ho subito incontrato una coppia di signori Americani e lui gentilmente mi ha aiutata a mettere al suo posto il bagaglio a mano, visto che era abbastanza pesante e con la mia altezza di un metro e un tappo non ci sarei mai riuscita. Ero già esaltata dal fatto di aver parlato con due Americani! ahah Comunque sono capitata nel posto vicino al finestrino (o meglio l’avevo scelto) e ogni sedile aveva il suo televisore dove si poteva scegliere i film, i telefilm, la musica, i giochi, vedere il percorso dell’aereo e tutte le informazioni sul volo. Di fianco a me si è seduta una ragazza, gentile anche se non abbiamo parlato ma mi sorrideva in continuazione. Io adoro le persone che mi sorridono spesso! Una volta in volo, ho guardato subito un film “il diavolo veste prada”, ascoltato la musica e intanto dormicchiato. Mi sono svegliata mentre portavano il pranzo: lasagne, verdure, dolcetto. Mi aspettavo peggio, tutto mangiabile. Da li sono partite una serie di inconvenienti. L’hostess mi ha chiesto se volevo da bere e sinceramente essendo ancora mezza addormentata non ho capito nulla, l’avrò guardata tipo “che lingua parli, sei per caso un’aliena?!” infatti la ragazza nel posto accanto al mio mi ha fatto il gesto che beveva l’acqua. Prima figura da cioccolataia, fatta! Dopo aver riempito lo stomaco ho deciso di guardare un film, "sexy and the city" e una volta finito ne stavo cercando un’altro ma ...
non andava più il televisore!!! Si era impallato sul volume e non ne voleva sapere di funzionare. Così ho dovuto passare 4 ore di volo ad ascoltare la musica, guardare fuori dal finestrino e dormicchiare.
Ci hanno dato anche la merenda! Un cioccolatino, le patatine e un panino buonissimo: era caldo e aveva dentro il formaggio fuso e il prosciutto. Giuro, davvero davvero buono! Ho anche preso il caffè, acqua e caffè precisamente.. perchè era davvero lungo!

Atterrati a New Yark sono scesa e mi sono diretta alla dogana, dove la guardia Americana mi ha chiesto il visto e i vari moduli. Doveva prendermi le impronte quando si è accorto che mi mancava un foglietto da compilare, allora mi ha rispedita indietro a compilarlo. Erano su un tavolo, solo che non sapendo che c’erano di tutte le lingue, l’ho preso a caso e mi è capitato in francese. Allora io l’avrei anche studiato il francese, ma alle medie, quindi vedevo che non riuscivo a capire cosa mi chiedesse.. così mi sono accorta che era scritto in francese .-. Un’altra guardia, che mi avrà vista in difficoltà, mi ha chiesto di che nazionalità ero. Ovviamente in italiano NON C’ERA .-. Ho preso quello in inglese e ho incominciato a compilare.. era una cosa improponibile! Chiedeva date, cose strane.. così dopo esserci stata mezz’ora e chiesto aiuto invano (visto che ne sapeva meno di me) sempre alla stessa guardia, mi sono ridiretta a fare la fila per la dogana. Fortunatamente un’altra guardia, e giuro l’amerò per tutta la mia vita, mi ha chiesto se c’erano stati problemi con il modulo e me l’ha ricompilato tutto perchè ovviamente non avevo azzeccato una cosa! Mi avranno presa per ritardata, ma chi li rivede! ahah Una romana mi ha anche fermata, sempre durante la lunga fila, chiedendomi in un inglese storpiato se vedere si diceva “see”. Io gli ho risposto: “sono italiana tranquilla!” di risposta mi ha detto che sembro un’Americana. Wow, meno male visto che devo stare qua dieci mesi ! ahah ;D Abbiamo chiacchierato un po', delle città come Roma e Firenze del tipo tu vai in America e ti metti a parlare in italiano!
Una volta riuscita a passare sta dogana, che è veramente stato un parto, sono andata al ritiro bagagli.. c'erano tre rulli: 11, 12 e 13, tra cui l’undici non andava ed era completamente vuoto. Quale sarà? Sono andata al 13, il mio gate a Malpensa era il 13 quindi secondo i miei calcoli doveva essere il tredici. Sbagliato.. dopo un po' ho notato che non c’era nessun volto già visto, quindi sono andata a chiedere. Era ovviamente l’undici! Mi ha portata dove c’erano i bagagli rimasti e sempre ovviamente IL MIO NON C’ERA .-. Ho girato intorno e fortunatamente l’ho trovato. Ci mancava anche perderlo..
Mi avevano detto che un ragazzo di CIEE, la mia associazione americana, mi avrebbe aspettata li al ritiro bagagli.. nessun ragazzo con la maglia blu con scritto CIEE. “Si sono dimenticati di me e visto che ero in ritardo se ne sono andati”. Sono andata all’uscita e mi ha fermata una signora che si impuntava a parlarmi in tedesco. Li ho visto il ragazzo di CIEE.. apriti cielo! Mi sono sentita sollevata!! Mi ha salutata e mi ha mandata a sedermi con altri ragazzi, tutti italiani!! Benedetta, Carola, Alessandro e Samuele! (l’ultimo era il ragazzo che partiva con youabroad che non avevi trovato) :D Abbiamo aspettato dei ragazzi svedesi e ci siamo recati in albergo.. e che albergo! ;) DoubleTree by hilton. Ci hanno dato la maglietta di CIEE, un cartoncino da mettere al collo con il nostro nome, il codice e il colore del TEAM, io ero nel Yellow team insieme ad Alessandro e infine la tessere per entrare in camera. Fortunatamente sono capitata con Carola e con una ragazza svedese (credo, non lo so.. non spiaccicava parola e rispondeva con monosillabe). Avevamo anche la camera comunicamente con Benedetta.
Abbiamo deciso, dopo aver preso le valigie, di andare in piscina! Abbiamo chiamato anche Samuele e Alessandro, ho fatto un mini bagnetto perchè l’acqua era fredda e come sono entrata sono uscita. Gelavo!! Abbiamo chiacchierato e infine siamo saliti in camera. Doccia rigenerante e giù al ristorante. Ho mangiato qualche forchettata di pasta al sugo e la frutta, tanta tanta frutta! Alle 7.30 eravamo già in camera pronte a dormire, il letto era gigante con tanti cuscini e ho dormito benissimo. (mi spiace veramente lasciare questo lettone.) Solo che alle 5 ero già sveglia, mentre Carola era dalle tre che non dormiva. Il fuso orario si faceva sentire.
Ci siamo preparate e alle otto siamo scese a fare colazione, dove ho mangiato solo frutta. Abbiamo fatto una specie di riunione, dove ci hanno rispiegato alcune cose e ci hanno fatto vedere dei video, era una cosa per prepararci a questa esperienza. (voglio sottolineare il fatto che hanno chiamato tutti gli stati e chi era di quella nazionalità dove urlare.. hanno chiamato tutti tranne L’ITALIA .-. ok che eravamo solo in cinque.. però .-. ahah) Ci hanno divisi nei TEAM e abbiamo fatto dei giochi.. non ho mai riso così tanto! Appena torno, amici e amiche italiani ve li subite! ahaha
All’una siamo finalmente andati a NEW YORK ! Avevamo il pranzo al sacco che ho sbafato, nonostante il sandwich non mi piacesse per niente.. quando uno ha fame mangia di tutto! Il giro turistico per New York l’abbiamo fatto sul pullman, eravamo noi Yellow e anche un'altro gruppo dove c’erano Benedetta e Samuele. La giuda era fantastica, anche se ho capito la metà di quello che ha detto, ma mi faceva troppo ridere! Era davvero divertente ! Ho fatto un sacco di foto, a ogni cosa. Siamo saliti sul “empire state bulding” per osservare il panorama. Era mozzafiato anche se purtroppo era nuovoloso e non si vedeva nitidamente. (king kong.. ahaha figura da cioccolataia con Ale, ma lasciamo perdere ahaha)
Abbiamo anche visto la statua della libertà.
L’unico acquisto del “grande shopping” che volevo fare a New York?! Un cappellino che tanto desideravo, sei dollari o anche meno visto che c’era lo sconto per noi exchange student! (da noi costa trenta .-.)
Infine siamo andati a mangiare. Questo è stata la cena più calorica, anche se non ho poi così esagerato. Avevo una fame tremenda, visto che non avevo fatto merende ne mangiato stuzzichini. Patatine fritte, pomodori, due micro pizzettine, due mini panini con hamburger. (non voglio ingrassaaaare D:) Non ero stanca di più.. dormivo in piedi! Però è stato bello eravamo noi gli unici italiani allo stesso tavolo, siamo stati proprio un bel gruppo!
Arrivati in albergo ci hanno riuniti tutti in una sala e ci hanno consegnato una busta con dentro le informazioni di volo per domani, il biglietto, il passaporto (che ci avevano preso il primo giorno) e tutte le informazioni possibili. Hai saluti tra noi cinque italiani, abbiamo deciso che creeremo un gruppo su facebook per tenere i contatti. E’ una cosa molto carina !

Ed ora sono qui, in camera.. sono le sette emmezza di mattina, ma sono in piedi dalle sei. Sono l’unica rimasta in camera.. perchè sono partiti tutti alle 5.00 . E’ rimasto Samuele, però alle 12 più o meno mi lascerà anche lui.. io devo stare qui fino alle 5.00 pm. Almeno me la prendo con comodo. Infatti, non avendo niente da fare, ho deciso di scrivere questo post.. che pubblicherò stanotte penso, una volta arrivata ad Anadarko visto che in questo albergo non c’è il wifi (è a pagamento .-.) Almeno domani vi racconterò l’incontro con la host family. ODDIOOOOOOO!!!!!! :DDD

Due giorni che sono qui, oramai, e mi sembra una vita. Sono stati una vacanza, mi sono divertita e ancora la malinconia e la nostalgia di casa non si fanno sentire. Ho già capito che con l’inglese sono veramente messa male, non capisco niente! D:







2 commenti:

  1. Mamma mia sono contessima per te!!! Io ancora without a placement .. :/ Good luck for your American life ;)

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    1. Thank youuuu! Don't worry, arriverà in questi giorni!! oramai è ora di partire!!!
      Buona fooortuna anche a te! bacio! :D

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