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domenica 16 settembre 2012

shoopping in Oklahoma city

Oggi, e posso dire finalmente, non ho niente da fare.. ho tempo, finamente ho tempo per scrivere il blog. Quindi vi racconterò di ieri, giornata intera di shopping nella bellissima Oklahoma city ! Della capitale non ho visto nulla a parte il centro commerciale e un ristorante. Non vedo l'ora di visitarla sinceramente, dalle foto sembra davvero bella ! Per ora vi lascio con una foto da lontano dei grandi grattacieli.

Comunque tornando al racconto.
Mi sono svegliata alle 8.30. Sono scesa per le nove. Scendendo le scale ero pronta a essere "rimproverata" da Anita per la sera precedente. Ero pronta a scusarmi e già mi vedevo la scena di lei arrabbiata. Che ansia ! Sono arrivata giù e c'era il nipote (lo chiamo così perchè non ho ancora capito il nome) che dormivo sul divano. Anita era in cucina che preparava la colazione. Occhei fede datti forza! Si è girata e mi ha fatto un gran sorriso e con aria contenta di ha salutata e abbracciata! Forse a volte mi faccio troppe paranoie? Comunque l'ho aiutata a preparare. Mi ha chiesto come è andata la serata e le ho raccontato tutto, anche del party da Jameyn. La sua risposta "ah ok, no problem. :D" Direi che famiglia migliore non ci poteva capitare, continuerò a dirlo! Abbiamo preparato i biscuits, da riempire con nutella e la frutta. Me ne sono mangiati tre. Ops, ma oramai caloria in più caloria in meno ahah. Alle dodici meno dieci siamo uscite. Shooopping!!
Verso l'una siamo arrivate e siamo andate a mangiare. Non che io avessi questa grade fame, ma al cibo non rinuncio mai! E oramai lo hanno capito anche loro.. pure qua sannò che io e il cibo siamo grandi amici! Il ristorante era in stile egiziano, davvero molto particolare. "the Cheesecake" Ci hanno fatto accomodare e ho ordinato una pizza margerita piccola. Che poi si è rivelata non una pizza e davvero molto piccola. In pratica era la pasta di pane con sopra delle fette di pomodoro e un po di formaggio.. ma davvero molto piccola! Meglio perchè non sarei riuscita a finire niente.
Poi Anita ha voluto farci provare la cheesecake e abbiamo preso una fetta in tre. Eccovi la foto! Era davvero davvero buona! ;D

Con la pancia bella piena siamo andate nel centro commerciale. E' davvero E N O R M E. Il nostro scopo alla fine era Abercrombie e Hollyster. Ahaha credo sia l'obbiettivo di tutte noi girls europee! Siamo entate e infati il primo negozio che abbiamo visto è stato: ABERCROMBIE. Niente fila, niente affollamento.. un sogno! A milano devo fare le ore di coda prima di entrare! Comunque era completamente vuoto e non c'era il modello! .-. ahah
Subito ho comprato una felpa blu, un pantalone della tuta grigio e dei pantaloncini della tuta sempre blu che ho pagato sette dollari. SOLO SETTE DOLLARI?! Se lo sapevo prima ne avrei presi di tutti i colori.. ma tanto torneremo!! Poi c'è stato un problem perchè non prendeva la carta di credito di Anni. Ha sovuto pagare in contanti, ma i soldi non sarebbero bastati per altro shopping. Così siamo andate a prelevare, solo che non ci riusciva! Del tipo la sfiga la perseguita! Ha provato tremila volte ma continuava a dire ERROR. Abbiamo chiamato Anita per poterla aiutare. Alla fine non ho capito bene, ma non aveva abbastanza soldi neanche sulla carta e ha prelevato neanche 100 dollari. Poveretta era tutta scazzata, shooping senza soldi non è il massimo. Siamo andate da sephora e ha comprato un profumo. Poi siamo andate a vedere altri negozi tra cui uno che me ne sono INNAMORATA! Ha dei vestiti per il prom che sono la fine del mondo.. giuro avrei comprato tutto il neozio. Anche le borse, le scarpe. Non fatemici pensare. Papà preparate la carta di credito che appena ritorno li lo svaligio giuro!
Infine Hollyster ed ho comprato un'alto pantalone della tuta, una felpa grigia e i pantaleggins che ho pagato solo 35 dollari *-* Non c'era molta roba sineramente! Ma per ora va bene così, ho ancora un anno! Finito lo shopping siamo andate nel negozio dove eravamo state già precedentemente, dove la roba costa pochissimo. Ho preso un profumo di Bvlgari a 34 dollari. Buonissimo (:
Poi siamo andate a sentire per il mio telefono.. stavo per comprare una sim, dove avevo messaggi chiamate e internet a trenta euro al mese. Sooolo che il mio iphone è bloccato -.- no ma poi non devo innervosirmi. Quindi ora non so che fare.. che barbaa! D:
Infine siamo andate a fare la spesa.

Alle nove eravamo a casa. Stanche morte.

Amo l'america, amo stare qua.. mi piace tutto. Oramai va tutto bene.. mi sento a casa e l'italia non mi manca per niente. Sono contenta e serena, ed è questo l'importante. Sono stata fortunata.. ho una famiglia supenda che si prende cura di me, mi lascia i miei spazi e mi aiuta. Sono presenti e disponibili. Insomma sono fantastici.
Amo andare a scuola.. è come essere dentro a un film. Sono tutti simpatici, anche se ancora di amici veri.. o forse meglio dire amicizie strette non ne ho fatte. Sto bene con mia sorella, anche se a volte non la sopporto.. le voglio bene. Condividiamo tutto, stiamo 24 ore su 24 assieme.. e va sempre meglio, ci divertiamo. Diciamo che è particolare. ahah
Anadarko mi piace, è tranquillo come paesino.. ma mi piace! Oramai non è più noioso, anzi.. ho sempre milioni di cose da fare!

grazie a chi mi ha permesso tutto questo.




3 commenti:

  1. ecco perchè non c'era file e non c'era manco il modello. Abercrombie ormai è ancora "qualcosa" solo per le ragazzine italiane...

    "Abercrombie and Fitch inizia a crollare - 3 September 2012

    Il gigante dai piedi d’argilla inizia il suo declino. Dopo la quotazione in borsa e la seguente discesa del titolo in borsa, oggi Abercrombie USA fa trapelare da fonti non ancora ufficiali, la prossima chiusura di quasi 200 store solo negli Stati Uniti.
    Il fenomeno è diventato di tendenza nel 2007 quando letteralmente tutti i teenagers del mondo hanno iniziato a vestirsi con il marchio dell’alce e a sognare di passare il pomeriggio nei negozi mono brand.
    Il clima di questi negozi è stato una vera innovazione: musica house a tutto volume, quintali di profumo, commesse e commessi bellissimi, pagati solo per ballare e addirittura modelli che sfilano in intimo e fanno foto con le clienti.
    Insomma, l’esperienza Abercrombie è trascinante.
    Ma non la devono pensare così gli amministratori e i contabili della società, che hanno visto cadere gli acquisti a fronte di spese mastodontiche per mantenere il personale in eccesso, che è stato assunto solo per fare animazione nei negozi."
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    ;)

    La struttura è troppo grande e come un gigante dai piedi d’argilla inizia a cadere sotto il proprio peso.

    Alcuni blogger USA sostengono invece che la tendenza tra i giovani sia di non uniformarsi più ma di distinguersi, attraverso uno stile più genuino e unico.

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    1. Grazie per l'informazione.. allora abercrombie andrà avanti grazie a me ragazzina italiana che piace vestirsi ancora con il marchio dell'alce ;)

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  2. Fede non lo ascoltare non sa quello che dice... a proposito ma il cheesecake dove sei andata era per caso Cheesecake Factory?

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