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sabato 11 agosto 2012

Da un'aeroporto all'altro.

11 agosto 2012
ore 9.18 am Aereoporto Newark

Sono in aereoporto a Newark, oramai è diventata la mia seconda casa ahah. Comunque per ora, E DICO PER ORA, l’aereo di Chicago c’è. Vi prego incrociate le dita per me! Dovrebbe partire alle 10.59. Mi hanno anche rifatto i biglietti.. perchè il tabellone segnava un gate diverso da quello che avevo sul biglietto, quindi per sicurezza sono andata a vedere al gate A24 dove diceva che doveva essere il mio volo e ho chiesto informazioni, difatti mi ha cambiato il biglietto : A24A invece che A28.

Ho un’ansia assurda.. più che altro perchè ho paura che a Chicago non ci sia poi il volo per Oklahoma. Un conto qui che ci sono i ragazzi di CIEE, ma la?! vabeh non ci voglio pensare. Incrocio le dita e basta.
Mi è spiaciuto però lasciare l’albergo, oramai ero sempre li.. e tutte le ragazze di CIEE che sono state davvero disponibili e gentili con me. Non mi hanno fatto mancare nulla, e anche se facevo fatica a dialogare con loro a causa del mio terribile inglese, mi sono sentita a mio agio. Grazie !! (:

Appunto per il mio terribile inglese, oggi ho avuto un cedimento.. o meglio stanotte. Non so per quale motivo, ma mi sento così stupida. Non so spiegarmi, ma è bruttissimo non riuscire a comunicare.. non sapere cosa dire, ne tanto meno riuscire a capire al meglio. Io sono abituata a parlare tanto, a chiacchierare, a dire tutto ciò che mi passa per la testa.. e invece ora sto zitta, perchè è come se fossi bloccata, non trovo le parole. Ed è terribile, fidatevi. E in continuazione mi chiedo “ma fede cosa sei venuta a fare se non sai una parola?!” eh si sono venuta a impararlo, ma vedo che tutti i ragazzi lo parlano, non perfettamente, ma PARLANO. E io no !! Riuscirò a impararlo? Mi sembra così assurdo che in dieci mesi possa veramente arrivare a pensare e sognare in inglese, se adesso non capisco neanche la metà delle cose. Poi più che altro la mia testa sta scoppiando.. perchè dall’inglese devo tradurre in italiano, ma velocemente, perchè sennò non riesco a seguire il resto del discorso! E poi il problema è rispondere.. perchè per capire alla fine ci riesco, è parlare! Mi sento un’incapace e ignorante, ecco! HELP ME PLEASE!
Mi manca fare i discorsoni di ore e ore.. poter dire ciò che penso e farmi capire. Ecco a farmi capire.. ci riuscirò prima o poi?!

mi sono sfogata.
ora metto via il computer.. speriamo di arrivare in Oklahoma, sempre se la sfiga non mi perseguita ! byeee


ore 12,49 am Aereoporto Chicago.

Sono arrivata! Almeno fino a Chicago ! Il prossimo aereo l’avrò alle 5.59, quindi ho ancora un po’ di orette per annoiarmi. Non è ancora uscito il volo di Oklahoma, sarà presto percui tengo la calma.

Il viaggio comunque tutto bene, sono partita puntuale e avevo il posto proprio davanti.. penso sia una specie di prima classe, perchè erano solo pochi posti, con le poltrone molto più grandi rispetto alle altre. E mi hanno dato anche la colazione (immangiabile). Quindi ho dedotto si trattasse di una “prima classe”. Beh dopo tutto quello che mi hanno fatta passare direi sia il minimo ahaha scherzo, mi basterebbe solo che mi facessero arrivare a Oklahoma. Ho una voglia di conoscere Anita e Eugene e la mia host sister Annemarie. Di iniziare davvero questa esperienza.. vedere cosa mi aspetta. Oggi durante il volo mi sono fatta tante domande.. la scuola, in primis. Ho paura di non riuscire a integrarmi, non essere considerata, magari messa da parte.. non riuscendo a parlare bene, magari va a finire che mi isolano. Penso sia normale avere queste paure.. però mi ero promessa di vivere giorno per giorno, buttarmi e come va va. Iniziamo ad arrivare nel mio paesino, se continuo con le mie paure non ne esco più.

Qui a Chicago c’è un sole, non ne ero più abituata.. il grigio di Newark diciamo che non mi manca più di tanto. ahah

ps. che palle che non c’è il wifi.. a Malpensa c’era!! su questo un punto in più per l’Italia ;D

ore 15,34

Sto congelando. Non sto scherzando, mi sto chiedendo se sono in aereoporto o al polo nord. Secondo me vogliono fare un’allevamento di pinguini.. ci saranno zero gradi. Ho tirato fuori la mia mitica copertina fucsia e sono tutta imbacuccata. Ho il naso congelato e vorrei avere dei guanti.
In queste tre ore, più o meno, non è successo niente di eclatante. Ho mangiato la pizza, che per essere Americana era abbastanza buona. Ho anche parlato con una signora, mi ha detto che ha un fratello a Oklahoma city e ha detto che è una bellissima città e mi anche detto di avere origini italiane. (non parlava italiano però)
Per passare il tempo ho ascoltato la musica.. viva il dolce far nulla!
Fa così freddo che non ho neanche il coraggio di muovermi, mica di scoprire dalla coperta varie parti del corpo. Speriamo arrivino veloce le 5.59 (sempre se c’è l’aereo, per ora segna che c’è.. ma mai dire mai.) .. non ne posso più. D:

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